#Adessobasta! La sicurezza nei luoghi di lavoro è una priorità imprescindibile.
FenealUil e Fillea Cgil hanno annunciato che, in seguito alla proclamazione dello sciopero nazionale di 8 ore previsto per l'11 aprile in tutti i siti di costruzione, lo sciopero verrà esteso per l'intera giornata lavorativa anche nei settori del Legno-Arredo, Lapideo, Cemento e Laterizi.
Vito Panzarella e Alessandro Genovesi, segretari generali di FenealUil e Fillea Cgil, hanno diffuso ieri questa determinazione attraverso un comunicato: “L’importanza dei temi e delle rivendicazioni delle categorie e delle confederazioni per contrastare infortuni e morti sul lavoro - si legge nella nota - è tale che a livello territoriale tutti i dirigenti, delegati e militanti delle aziende manifatturiere di FenealUil e Fillea Cgil hanno ritenuto doveroso dare il massimo contributo alla riuscita della giornata di mobilitazione, con decine di manifestazioni territoriali per chiedere al Governo e alle imprese di cambiare un modello di sviluppo che oggi mette il profitto, la fretta, la scarsa qualità prima della vita umana”.
Le richieste avanzate al Governo e alle aziende sono chiare: migliorare la normativa vigente per garantire una maggiore qualificazione delle imprese, introdurre la patente a punti per le stesse, e assicurare la parità di trattamento economico e normativo negli appalti privati. Inoltre, si sollecita una lotta congiunta contro le pratiche di dumping e la concorrenza sleale, nonché contro coloro che intraprendono attività imprenditoriali senza le necessarie competenze, mezzi, formazione e organizzazione del lavoro (approfondisci qui).
Si tratta di azioni fondamentali per garantire un ambiente di lavoro sicuro e giusto per tutte le lavoratrici e i lavoratori!
In Umbria lo sciopero sarà accompagnato dai presidi che si terranno davanti alle Prefetture di Perugia e Terni a partire dalle ore 11.
Insieme per dire ADESSO BASTA!
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